Ormai con l’avvento della crisi in Europa, la parola d’ordine è ottimizzare. Il miglior modo per ottimizzare è avere più funzioni all’interno di uno spazio, fino ad oggi sono stati fatti esperimento nello stesso settore, cibo con altro tipo di cibo, ma ad oggi si cominciano a vedere i primi esperimenti di fusione tra settori diversi, esempio il bar con il negozio di abbigliamento od oggettistica, moda.
Nel particolare Wrattens a Londra ha unito un caffè con un negozio di oggettistica con gusto vintage. Grazie alla struttura del locale si è potuto dividere l’ambiente in due realtà coesistenti ed integrate. Quando si fanno operazioni del genere però bisogna stare attenti a far comunicare in maniera omogenea le due attività e grazie all’intervento dell’interior design e ad un giusto arredo il gioco è fatto.
Il negozio:
L’arredamento per il negozio è mirato per creare un ambiente caldo ed accogliente, molto funzionale e perfetto per una semplice esposizione dei prodotti in offerta. Sono stati usati quindi il legno e toni metallici per donare un’atmosfera un po’ vintage. In questo caso sono stati creati anche degli espositori su misura per ricordare e rafforzare il brand della struttura senza togliere troppo l’attenzione dagli oggetti esposti.
Il Bar:
I visitatori possono gustare le bevande mentre “girano” tra gli scaffali oppure comodamente seduti ai tavoli con i loro accompagnatori o semplicemente rilassarsi dallo shopping.
Anche l’arredamento del bar segue i colori e materiali del negozio, che lo rendono caldo ed accogliente. I complementi d’arredo come le foto in bianco e nero, i mattoni originali dell’epoca e l’arredo in generale in stile vintage partecipano attivamente all’atmosfera ed ambiente dell’intero locale.